Cosa significano frequenza cardiaca e livelli di ossigeno?
All'inizio, potrebbe far sentire un po' sopraffatti vedere la frequenza cardiaca e i livelli di ossigeno del tuo bambino, ma questi dati hanno lo scopo di farti sentire in controllo, non di confonderti. Ci auguriamo che queste informazioni facciano un po' di luce su cosa significano la frequenza cardiaca e i livelli di ossigeno per te e il tuo bambino.
Che cos'è la frequenza cardiaca?
La frequenza cardiaca corrisponde a quante volte batte il tuo cuore in un minuto. Ogni battito aiuta a far circolare il sangue in tutti i muscoli e gli organi del tuo corpo, oltre a trasportare l'ossigeno, essenziale per vivere, dai polmoni al resto del corpo. La frequenza cardiaca varia molto nello spettro del parametro negli adulti in base alle dimensioni corporee, alla salute generale, alle condizioni mediche e ai livelli di attività. Anche la frequenza cardiaca del bambino varia, ma è intrinsecamente superiore alla frequenza cardiaca di un adulto.
Che cosa sono i livelli di ossigeno?
I livelli di ossigeno rappresentano la percentuale di ossigeno nel sangue e sono simili tra adulti e bambini. Valori compresi fra il 90 e il 100% di ossigeno nel sangue sono perfettamente normali, mentre i livelli inferiori al 90% possono essere anomali. È normale che i livelli di ossigeno oscillino durante il giorno, così come con l'attività. Se noti qualcosa di insolito nella respirazione o nella pigmentazione della pelle del tuo bambino, o se hai altre domande sulla salute del tuo bambino, consulta il tuo pediatra per ulteriori consigli.
I parametri vitali del bambino sono diversi da quelli dell'adulto
La frequenza cardiaca costante del tuo bambino varierà da circa 120-180 battiti al minuto quando è nel grembo materno, ad appena 60 battiti circa al minuto in età adulta. Quando il tuo bambino dorme profondamente, la sua frequenza cardiaca sarà naturalmente molto più bassa di quando è nel dormiveglia o è completamente sveglio. Spesso la frequenza cardiaca a riposo per un bambino di un anno sarà intorno a 80 e poco più.
La frequenza cardiaca e i livelli di ossigeno vengono misurati con speciali strumenti, come i pulsossimetri.
Cos'è la pulsossimetria?
La pulsossimetria (monitoraggio della saturazione dell'ossigeno nel sangue, o SpO2) è un metodo di misurazione effettuata con un piccolo apparecchio che emette una luce rossa che il medico aggancia al dito del paziente nell'ambulatorio o in ospedale. È una tecnologia non invasiva utilizzata per tenere sotto controllo e monitorare attivamente la frequenza cardiaca e i livelli di ossigeno (quanto ossigeno c'è nel flusso sanguigno) di una persona. La luce emessa attraversa la pelle e lo strumento misura quanta luce è stata assorbita dai globuli rossi; il valore rilevato varia in base alla quantità di ossigeno legato ai globuli. La SpO2 è spesso indicata come "il quinto parametro vitale" (i primi 4 sono il polso, la temperatura, la pressione arteriosa e la frequenza respiratoria).
**Il pulsossimetro è solo uno strumento; ricorda, i tuoi occhi e le tue orecchie sono la prima linea di difesa.